Rudolf Steiner

Figlio di un impiegato delle Ferrovie Meridionali Austriache, Rudolf Steiner nacque il 27 febbraio 1861 a Kraljevec, presso la frontiera austro-ungarica. Nonostante molti trasferimenti, l’ambiente immediato della sua infanzia rimase sempre lo stesso: l’edificio di una stazione con i relativi binari. La paga del padre era bassa, e i bambini dovevano contribuire al mantenimento della famiglia aiutando nelle faccende domestiche, nei lavori di giardinaggio, e sul campo di patate.

Il piccolo Rudolf partecipava attivamente anche alla vita della stazione, tanto che imparò presto a telegrafare. Crebbe così in un ambiente che stimolava alla prontezza e all’abilità nella vita pratica.

I dintorni erano ameni e nello stesso tempo maestosi: prati e boschi nelle vicinanze, e in lontananza le cime nevose delle Alpi.

I rapporti giornalieri con i semplici e bonari abitanti del luogo, il crescere immediato in un vigoroso dialetto ed il vivere intensamente la vita della natura nei ritmi dei giorni e delle stagioni, contribuì a risvegliare nel fanciullo una forte anima e un‘attiva ricettività interiore.